È nato nel 1924 a Trbovlje. Si dedicò per la prima volta allo studio della letteratura comparata, della storia dell’arte e dell’archeologia, solo successivamente per studiare all’Accademia di Belle Arti di Lubiana. Dopo la laurea nel 1950 ha completato una specialità nella pittura murale presso Slavko Pengov. Durante i suoi studi, visitò la Macedonia, dove fu significativamente influenzato dagli affreschi medievali e dalla tradizione bizantina.

Nel 1956, si recò a Parigi, in seguito viaggiando in Oriente verso il Myanmar per studiare filosofia e spiritualità orientale e buddista. Anche lì trovò ispirazione per la sua pittura. Ha viaggiato in Thailandia, Cambogia, Indonesia, Bangladesh e India. Nel 1964 viaggiò in Sud America, poi proseguì negli Stati Uniti e in Messico, registrando le sue esperienze di viaggio nei libri Journey to the Ninth Land, The Petrified Smile and Conversations with Silence.
Di tutti i posti in cui ha viaggiato, il suo preferito era Parigi. Vi ritornò ancora e ancora negli anni ’80 e si trasferì nella capitale francese. Lì incontrò il poeta e critico d’arte Alain Bosquet, che gli aprì la strada della scena artistica parigina.

L’opera dell’artista è estremamente ampia e varia, ma è collegata nei contenuti con ironia. Non è mai rimasto impegnato in una tecnica, ma ha ripetutamente provato diversi modi di espressione. Dipinge su tela, carta e plexiglass, lavora alla grafica, creando mosaici, arazzi e murali. Si dedica anche alla scenografia, alla progettazione di costumi e alla realizzazione di bambole.